Egr. avv. ***, ricevo la sua, pervenuta il 23 febbraio 2024, e ciò mi permette di puntualizzare cose che avevo in mente di dirle da molto tempo.
Queste sue reiterate iniziative… (non sembra siano) indirizzate ad un tentativo di ragionevole accordo che gioverebbe alla sua assistita in vista dell’ Appello… (omissis) visto che … ciò che è venuto fuori finora è solo il frutto di una magistratura in gran parte incapace o corrotta, come si evince non da chiacchiere da bar, ma dalla lettura di documentazione certa.
In questo non mi dilungherò oltre, visto che anche lei avrà letto il complesso Esposto e sua Integrazione fatti al Ministro di G. & G. (19/10/2023 e 22/11/2023).
(omissis)…
(Possiamo dire che) oggi essere un magistrato (e affini) agli occhi della maggior parte dell’ opinione pubblica non è più un’ attività prestigiosa, ma spesso assai disdicevole e talvolta infamante (come per molti politici che – pur potendo e dovendo – nulla fanno, perché evidentemente ricattati o collusi), essendo tale categoria ricoperta da un discredito che sommerge anche quei pochi seri magistrati che cercano di fare coscienziosamente il proprio dovere accertando la verità onde esercitare la giustizia, a fronte dei tanti che invece sono visti dalla maggior parte dell’ opinione pubblica quali potenziali soggetti socialmente pericolosi… (omissis), ipocriti, arroganti, assetati di potere, vendicativi, (spesso impuniti, e presumibilmente percettori di illeciti favori, cioè di tangenti, giacché è poco credibile che qualcuno faccia niente per niente). L’ esatto contrario del vero magistrato, serio, onesto, integerrimo, rappresentato oramai – documenti alla mano – presumibilmente solo da una esigua minoranza… (omissis)
…D’altronde tutta la vicenda (presente e passata, si è detto) contiene forzature e falsi (vedansi Esposti Ministro), dalle Sentenze separazione al divorzio, dal rigetto della donazione pallotta [senza aver ascoltato il ragioniere teste decisivo (e presumibilmente avendo interpretato e non applicato quanto previsto dalla Legge), alle molteplici presunte diffamazioni, alle mancate denunce etc. etc. … (omissis)…
Aggiungo che la *** anziché volere altri soldi dal sottoscritto (cioè gli assurdi 600€ per18 giorni al 50% = 67€/giorno illogicamente stabiliti dai giudici per il mantenimento del figlio), si dovrebbe rivolgere piuttosto al compagno. E se questi le fosse insufficiente, andare ad insegnare, come fanno o hanno fatto tante altre persone. Garantendosi così pensione, assistenza malattia, ferie e, nel caso di part time, sufficiente autonomia.
…Concludo riallacciandomi all’ inizio: sarebbe assai più opportuno per controparte cercare di fare un accordo equo e ragionevole, visto che in Appello la verità dovrà essere accertata compiutamente, con acquisizione e lettura di plurimi tabulati telefonici (luglio 2013/febbraio 2014), e relativi sms e whatsapp. Per arrivare a determinare i contorni di una vicenda sin qui colposamente o dolosamente non chiariti. Infatti è giudiziariamente ridicolo e assurdo stilare Sentenze e comminare risarcimenti e spese senza aver fatto completi accertamenti.
Accertate le circostanze generali, presumo si debba procedere (a latere) circa l’abbandono del minore (reato che non va in prescrizione) per circa 12 ore, a 30 km di distanza.
Ciò torno a dire a fronte di mancanze colpose o dolose che a parere dei più rasentano come minimo l’ illogico… (omissis)
Distinti saluti.
Perugia, 23/02/2024.